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venerdì 6 maggio 2016

INNAGURAZIONE NUOVA SEDE CGIL DI MARTINSICURO



CAMERA DEL LAVORO DI TERAMO

  SABATO 07 MAGGIO 2016 inaugurazione della nuova sede CGIL a MARTINSICURO
 
Anche per la sede CGIL di MARTINSICURO è arrivato il momento dell’inaugurazione ufficiale. Sabato 7 Maggio  alle ore 17.00, alla presenza di iscritti, operatori, dirigenti e rappresentanti delle istituzioni locali sarà inaugurata la nuova sede di via Metauro 16, già operativa per tutte le attività di patronato, assistenza fiscale, lega SPI e consulenza delle categorie ai lavoratori.
Anche con questa inaugurazione la Camera del Lavoro di Teramo ha inteso mantenere e potenziare  la propria attività nel territorio al fine di  essere concretamente più vicina ai bisogni di consulenza, di informazione e di tutela dei propri iscritti in particolare e, più in generale, di tutti i lavoratori e i cittadini. 
La cerimonia di inaugurazione avrà il seguente programma: 
- Sandro De Santis, Segretario della Lega SPI Val Vibrata, relazionerà sulle    problematiche del lavoro e i bisogni sociali nel territorio.

- Giovanni Timoteo, segretario provinciale CGIL illustrerà la proposta di legge di iniziativa popolare della CGIL "Carta dei diritti Universali del Lavoro".

- Saluto delle autorità intervenute.
- Inaugurazione della Sede
Si invitano cittadini e lavoratori a partecipare. La Segreteria provinciale

giovedì 31 marzo 2016

Referendum, il 17 aprile votiamo Sì e fermiamo le trivelle


ll voto del 17 Aprile è un voto immediatamente politico, in quanto, al di là della specificità del quesito, residuo di trabocchetti e scossoni, IL REFERENDUM è l’UNICO STRUMENTO di cui i movimenti che lottano da anni per i beni comuni e per l’affermazione di maggiori diritti possono al momento disporre per dire la propria sulle politiche ambientali, che da Monti a Renzi restano l’emblema dell’offesa ai territori, alle loro prerogative, alla stessa Costituzione italiana. Lo sanno bene le centinaia di comitati e di associazioni, i comitati che lottano contro le piattaforme a mare, così come contro la Tap, contro le centinaia di chilometri di tubi delle reti di gas su faglie sismiche, contro centrali e pozzi di stoccaggio che provocano sismicità indotta per decreto ministeriale, contro le raffinerie che emettono sostanze nocive, contro i depositi di stoccaggio a rischio di incidente rilevante e di inquinamento della falda.
Lo sanno tutti i comitati che lottano contro la devastazione e la cementificazione dei territori in ogni angolo del paese. 
FERMIAMO LE TRIVELLE; FERMIAMO IL SACCHEGGIO DEI BENI COMUNI.